Addio Juventus dopo il cambio in panchina, la Serie A è sempre più un ricordo. Niente bianconeri, anche il Milan è stato già avvisato.
Nel calcio moderno, le grandi squadre sono sempre più attente a investimenti lungimiranti. puntando su giovani talenti che abbiano già dimostrato qualità significative, specialmente all’interno del campionato italiano. Un esempio emblematico è Patrick Dorgu, che sta attirando l’attenzione di club prestigiosi come Atalanta, Juventus e Milan.
Le sue prestazioni non sono passate inosservate. Il Milan ha manifestato interesse per Dorgu già nell’estate del 2023, presentando un’offerta, poi rifiutata dal Lecce. Recentemente, anche Atalanta e Juventus hanno iniziato a monitorare il giovane danese, riconoscendo in lui un potenziale rinforzo per le rispettive rose. Per tutelarsi e valorizzare ulteriormente il proprio gioiello, il Lecce ha rinnovato il contratto di Dorgu fino al 2029. Questo prolungamento non solo blinda il giocatore, ma permette al club salentino di avere maggiore controllo sulle future trattative di mercato.
Sfida capitale per Dorgu, mezza Serie A avvisata: in Premier League fanno sul serio
La versatilità di Dorgu, capace di coprire sia la fase difensiva che offensiva, unita alla sua giovane età, lo rendono un profilo ideale per le big italiane in cerca di talenti da sviluppare. La sua recente convocazione e debutto con la nazionale maggiore danese, coronato da un gol all’esordio contro la Svizzera, testimoniano la sua crescita e il riconoscimento a livello internazionale.
Prelevarlo dai salentini non sarà però compito semplice, anche alla luce, di una forte concorrenza estera e inglese, come riporta Football Insider. Il Manchester United e il Chelsea si sono aggiunti al Tottenham nella corsa per assicurarsi le sue prestazioni: con l’arrivo di Ruben Amorim alla guida del Manchester United, il club sembra intenzionato a puntare su giovani talenti in grado di adattarsi al suo stile di gioco.
Anche Tottenham e Chelsea continuano a monitorarne da vicino la crescita: il Tottenham, in particolare, è alla ricerca di giovani promesse da sviluppare a lungo termine e vede in Dorgu un investimento strategico per rafforzare la propria difesa, rispondendo alla necessità di ampliare le opzioni nella retroguardia.